La McLaren sta sperimentando soluzioni aerodinamiche interessanti
Giornale Motori
La McLaren non si ferma con il suo lavoro di sviluppo nonostante questa monoposto non è nata secondo i migliori auspici. Per la Mp4-29 i tecnici inglesi stanno sperimentando una serie di soluzioni intorno alla zona del muso con il solo scopo di portare aria pulita alla giusta velocità verso il fondo piatto. Non ci stancheremo mai di ripetere che far lavorare bene il fondo vettura è fondamentale per una monoposto di formula 1. La zona del muso, del fondo e del diffusore sono parte integrante di un unico sistema complesso aerodinamico. Come si vede i tecnici inglesi stanno sfruttando le pieghe del regolamento che consente di lavorare sulle carene prese aria freni per imbrigliare e pulire il flusso aria interno alle ruote. In questa zona a causa del rotolamento degli pneumatici ci sono le massime turbolenze nocive per le formula 1. Si vede chiaramente come nella parte inferiore ci sia una aletta svergolata che tende e dirigere il flusso aria che arriva dalla parte inferiore dell’ala anteriore. Questa soluzione viaggia di pari passo con la seconda serie di alette istallate sui lati del muso. Queste sono dirette verso il basso proprio per dirigere sotto il fondo l’aria che arriva dalla parte superiore dell’ala anteriore. Si vede come si tenta di controllare tutto il flusso aria che viene a crearsi nella parte interna alle ruote.
Considerando che le nuove regole per il muso 2015, avranno un ingombro maggiore limitando il flusso aria al fondo, e l’efficienza aerodinamica, sperimentare questo tipo di alette ai lati delle ruote e del muso potrebbe essere un passo nella direzione della monoposto del prossimo anno. Magari avere troppa aria sotto la scocca per la MP4-29 non riesce a risolvere i problemi di quest’anno anzi paradossalmente potrebbe peggiorarli ma può dare indicazioni sulla direzione da prendere per lo sviluppo della MP4-30 del 2015.
Daniele Amore
La McLaren sta sperimentando soluzioni aerodinamiche interessanti
Giornale Motori